
Reazione tipica di adattamento fisico, mentale ed emozionale ad un cambiamento, in risposta a sollecitazioni esterne.
Parole chiave: paura, malumore, stanchezza, distrazione, tensione, ansia, dolore, depressione, esaurimento, irritabilità, problemi di memoria, tensione…
La qualità di stress tollerata è soggettiva, le persone più tranquille superano meglio i fattori stressogeni.
Esistono differenti metodi di valutazione delle fonti di stress.
Uno di questi metodi è quello adottato dagli psichiatri Thomas Holmes e Richard Rahe, definito appunto “Scala Holmes-Rahe”.
Questa scala permette di classificare i diversi eventi stressanti in base ad un numero definito “Unità del cambiamento di vita”.
Alcuni esempi:

Come si manifesta lo stress e quali sono i rischi?
In tutti gli individui l’organismo allarmato da intense sollecitazioni, libera nel sangue ormoni che aumentano la frequenza cardiaca, il respiro, la secrezione ghiandolare e la contrazione muscolare.
Ecco perché ad un appuntamento importante, alla nascita di un figlio, al sostegno di un esame, sentiamo il cuore accelerare ed il respiro farsi più veloce.
Quando però la pressione emotiva è troppo forte e persistente, si avverte il cosiddetto “groppo alla gola” che ci impedisce di respirare.
La notte spesso non si riesce a dormire e ciò provoca sempre più stanchezza e irritabilità, per cui si reagisce in modo inappropriato anche a piccoli imprevisti, si litiga facilmente per ogni incomprensione e anche le piccole difficoltà diventano problemi insormontabili.
Se questa situazione permane nel tempo, si diventa incapaci di ascoltare e di prendere decisioni corrette; si vive in uno stato di continua preoccupazione e grande ansia che alla lunga può provocare delle vere e proprie patologie correlate al sistema immunitario (dermatiti, herpes), all’apparato gastrointestinale (gastrite e ulcera) e all’apparato cardiocircolatorio.
Lo stress come squilibrio


L’alimentazione è importante per gestire al meglio anche le situazioni più stressanti
Segui un’alimentazione variata e bilanciata favorendo il consumo di frutta e verdura
Prediligi pasti piccoli e frequenti piuttosto che grandi abbuffate
Gusta i cibi assaporando lentamente, dimenticandoti per un momento dei problemi e dello stress quotidiano
Concediti qualche uscita nel tuo ristorante preferito, in compagnia del partner o delle persone più care
Gli Adattogeni: dalla natura un valido contributo per il controllo dello stress.
La natura ci ha fornito di piante definite “adattogene”, cioè di specie vegetali in grado di aumentare la resistenza dell’organismo allo stress, migliorando la performance fisica e mentale.
Le piante adattogene più note sono:
Rodiola rosea: incrementa l’energia fisica e la performance mentale
Ginseng: aumenta la resistenza, la concentrazione e la memoria
Eleuterococco: aumenta la capacità di ossigenazione e le difese immunitarie
Schizandra: riduce il senso di fatica, migliora memoria e capacità cognitive
La felicità non è fare tutto quello che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.
Friedrich Nietzsche
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